BOIRON BERBERIS VULGARIS 15 CH GRANULI TUBO MULTIDOSE 4g
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Classe di appartenenza del Farmaco: Vegetale
Che cos'è (Denominazione Scientifica): Berberis vulgaris L.- Crespino.È un arbusto fitto e spinoso della famiglia delle Berberidacee che forma siepi o cresce sui poggi calcarei in tutta Europa. Presenta foglie dentellate, fiori gialli a grappolo e piccole bacche rosse.
Il farmaco è ottenuto a partire da / come si presenta:
La tintura madre viene preparata dalla scorza delle radici essicata. I principali componenti sono alcaloidi:
- berberina con proprietà colagoghe, coleretiche e spasmolitiche;
- berbamina, citotossica e ipotensiva;
- magnofiorina, solo ipotensiva.
USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA
Indicazioni urinarie:
- Litiasi urinaria, soprattutto uratica.
- Tutti gli stati patologici con diuresi troppo scarsa.
Indicazioni epatodigestive:
- Disfunzioni epatobiliari come dispepsie;
- Litiasi biliare.
Indicazioni dermatologiche:
- Dermatosi circinate, pitiriasi rosea di Gilbert;
- Eczema secco, dermatosi psoriasiformi;
Indicazioni reumatiche:
- Gotta e disturbi dei soggetti affetti da uricemia;
- Lombalgie e lombosacralgie
Indicazioni Cliniche in ordine alfabetico:
Artrite. Calcoli renali. Cistite. Colecistite. Coliche. Fistola anale. Infezioni del tratto urinario.
Lombalgia. Nevralgia. Pielonefrite Gotta. Reumatismo. Sciatica.
Tipo Sensibile
:
Soggetti pletorici ma poco resistente o prematuramente stancabile. In ogni caso soggetti deboli, freddolosi, depressi, dalla diuresi irregolare.
Diatesi: Psorica
Segni Eziologici
Modalità
SINTOMI GENERALI
Dolori acuti, lancinanti o a colica, che si irradiano.
Nevralgia in qualunque sede.
SINTOMI LOCALI
RELAZIONI MEDICAMENTOSE
Rimedi complementari:
Di fondo: Calcarea Carbonica, Lycopodium, Sulfur, Sepia, Thuya, Phosphorus.
Evolutivi:
Incompatibili: nessuno.
Antidoti: Belladonna, Canfora
DILUIZIONI E POSOLOGIE:
Prima diluizione utilizzata: TM.
Posologia:
PROFILO SINTETICO DI Berberis Vulgaris:
1.In soggetto pletorico ma poco resistente o prematuramente stancabile, astenico, depresso, freddoloso, sotto l’effetto di spasmi dolorosi legati ad un'auto-intossicazione psorica profonda.
2.Dolori pungenti ed urenti, erratici, che si irradiano in tutte le direzioni.
3.Peggioramento: passeggiata a piedi o in macchina, scossa brusche o stando in piedi;Miglioramento con il riposo. 4.Rossore livido della parte interna del labbro inferiore. Saliva schiumosa.
5.Coliche epatiche intense che peggiorano con la pressione.
6.Costipazione con tenesmo o diarrea; feci giallastre, emorroidi con dolori urenti dopo la defecazione, fistole anali.
7.Dolori a livello del rene sinistro, che va dalla dolenzia al dolore lancinante e urente tipo colica renale, maggiormente a sinistra, con irradiazione alla vescica.
8.Variabilità ed alternanza della quantità, dell'aspetto e della concentrazione delle urine; a volte abbondanti e pallide, a volte scarse e concentrate; feci variabili, aderenti al vaso.
9.Dolori alle anche ed alle cosce urinando; dolori trafittivi ed urenti verso i testicoli, bruciori vaginali.
10.Lombaggine con irradiazione agli arti inferiori e microlitiasi urinaria rossa.
11.Eruzioni pruriginose peggiorate grattandosi e migliorate dall'acqua fredda.
Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del grappa.
Demarque D.et al. : Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche nuove. Milano.
Zissu-Guillaume : Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.