Avena Sativa

Avena SativaClasse di appartenenza del Farmaco: Vegetale 



Che cos'è (Denominazione Scientifica): Avena sativa L.- Avena foraggera

L’avena foraggera è una pianta annuale, alta da 50 a 150 cm, della famiglia delle Graminacee.

Il farmaco è ottenuto a partire da / come si presenta: La tintura madre viene preparata con la parte aerea fiorita.
Essa contiene:
- saponoidi steroidici;
- un principio gonadotropo, presente nella pianta giovane;
- silice e calcio;
- un alcaloide dell’indolo, la gramina, cui si dovrebbe l’azione sedativa di Avena sativa, in passato utilizzata per la disintossicazione da tabacco e da oppio.

USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA 



Indicazioni generali

Agisce principalmente sul sistema nervoso centrale, nel quale si osservano:

  • segni di stanchezza fisica, intellettuale e talvolta sessuale;
  • segni di eccitazione con insonnia e agitazione.
  • Inoltre è indicato: nei postumi delle malattie infettive e per soggetti spasmofili, iperemotivi, in periodi di surmenage.

Indicazioni Cliniche in ordine alfabetico:

Agitazione. Convalescenza malattie infettive. Debolezza nervosa. Insonnia. Stanchezza.

Modalità

  • Peggioramento:
    Caffè
    La notte
  • Miglioramento:

    Con il sonno

DILUIZIONI E POSOLOGIE:

Prima diluizione utilizzata:
TM


In acuto:
dalla 5 alla 9 CH, 3-5 granuli tre volte al dì aumentando il numero di somministrazioni se necessario.
Stati cronici:
15-30 CH 3 granuli 1-2 volte al giorno secondo il parere del medico o del farmacista.

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del grappa.

Demarque D.et al. : Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche nuove. Milano. 

Zissu-Guillaume : Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.

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