Asclepias Tuberosa

Classe di appartenenza del Farmaco: Vegetale

Che cos'è (Denominazione Scientifica): Asclepias tuberosa L.- Asclepiade tuberosa
L’asclepiade tuberosa, della famiglia delle Asclepiacee, è originaria dell’America.

Il farmaco è ottenuto a partire da / come si presenta: La tintura madre, preparata con la parte sotterranea, contiene eterosidi, tra i quali l’asclepiadina, eterosidi cardiotonici e un principio amaro, l’asclepione.

USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA

Indicazioni generali

• Pleurite: tosse secca e pleurodinia, in particolare a sinistra.
• Nevralgie intercostali che peggiorano con il movimento e l’umidità e migliorano sporgendosi avanti.
• Sindrome di Tietze (falso angor reumatico)
• Diarrea autunnale o invernale, improvvisa, fetida, bruciante, preceduta da borborigmi e premito e accompagnata da dolori reumatici.
  

Indicazioni Cliniche in ordine alfabetico:
Diarrea. Pleurite. Nevralgie intercostali. Sindrome Tietze.

Modalità

• Peggioramento:
  con il movimento (respirazione, tosse);
  con il tocco o la pressione;
  con il freddo, l’umidità (diarrea, reumatismi).
• Miglioramento:
  con il riposo;
  sporgendosi in avanti (dolore al torace).
• Lateralità: Sinistra (molto contingente).

DILUIZIONI E POSOLOGIE

Prima diluizione utilizzata: TM
In acuto: dalla 5 alla 9 CH, 3-5 granuli tre volte al dì aumentando il numero di somministrazioni se necessario.
Stati cronici: 15-30 CH 3 granuli 1-2 volte al giorno secondo il parere del medico o del farmacista.

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del grappa.

Demarque D.et al. : Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche nuove. Milano. 

Zissu-Guillaume : Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.