Allium Cepa

Classe di appartenenza del Farmaco: Vegetale 



Che cos'è (Denominazione Scientifica): Allium Cepa L., cipolla.

Il farmaco è ottenuto a partire da/come si presenta: Allium Cepa L., la cipolla, è una pianta erbacea alta circa 80 cm, della famiglia delle Liliacee; la tintura madre viene preparata dal suo bulbo voluminoso e contiene i seguenti principi attivi:
–fruttosani (dal 10 al 40%), dalle proprietà diuretiche e antiateromasiche;
–essenze, soprattutto il disolfuro di allilepropile dotato di proprietà antimicotiche, antinfettive, antispastiche e ipoglicemizzanti;
–flavonoidi;
–prostaglandine, tra cui la prostaglandina A1;
–numerosi elementi naturali (sali di potassio, di sodio, ferro, zinco ecc.).

USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA 



Indicazioni generali

1. Indicazioni otorinolaringoiatriche e respiratorie:
- riniti allergiche o virali;
- laringite e laringotracheite;
- pertosse in fase iniziale.
2. Indicazioni digestive:
- coliche flatulente.
3. Indicazioni neurologiche:
- nevriti e nevralgie.

Indicazioni Cliniche in ordine alfabetico:

Allergie. Cefalea. Congiuntivite. Infezioni delle alte vie respiratorie. Nevralgie. Otite media. Pertosse. Polipi nasali. Raffreddori. Tosse.

Tipo Sensibile
:
Ogni persona può trarre beneficio dal rimedio, non esiste un tipo sensibile in particolare.

Segni Eziologici

• Acuti: vento e freddo umido, piedi bagnati; periodo d'impollinazione; interventi chirurgici o traumatismi in particolare amputazione di arti.

Modalità

- Peggioramento: con il calore o in una stanza calda, la sera, con l'umidità, con gli allergeni stagionali, sulla laringe con l'aria fredda.

- Miglioramento: al fresco, la camera fresca, all'aria aperta (salvo in presenza di allergeni), il movimento.

- Lateralità: sinistra, da sinistra a destra.

SINTOMI GENERALI



Aggravamento generale in stanze calde.
Miglioramento generale all'aria aperta.

SINTOMI MENTALI



Angoscia, agitazione, paura.
Paura tremenda della morte, presentimento della morte (ora o giorno)
Claustrofobia o agorafobia, terremoti
Attacchi di panico con terrore, violente palpitazioni, arrossamento marcato, respiro corto
Ansia che segue un forte spavento
Irrequietezza
Alcuni sintomi possono presentarsi alla sera, 1 o 2 ore dopo essersi addormentato

SINTOMI LOCALI

• Testa:
  Cefalea in corso di rinite; peggiorata in stanze calde, migliorata all'aria aperta.
  Cefalea aggravata chiudendo gli occhi.
  Dolori nevralgici filiformi.
  
  
• Occhi:
Abbondante lacrimazione che solitamente è blanda, mentre le secrezioni nasali sono acri ed escorianti.
  
  
• Orecchio:
  Otite media che compare improvvisamente dopo raffreddamento con dolore intenso (spesso orecchio sinistro) e febbre alta. Orecchie colore rosso acceso.
  
  
• Naso:

  Rinite con secrezioni nasali acri che possono anche escoriare il naso o il labbro superiore.
  Abbondante secrezione acquosa, "come un rubinetto". Il paziente inserisce il fazzoletto dentro il naso per fermare il flusso.
  Febbre da fieno, peggiorata dai fiori, peggio in stanze calde, sul lato sinistro e nel tardo pomeriggio o sera, meglio all'aria aperta.
  Polipi nasali.

RELAZIONI MEDICAMENTOSE



Rimedi complementari:

• Diatesici: CALCAREA CARBONICA, SULFUR, PSORINUM
• Sintomatici:PULSATILLA (catarro respiratorio), THUYA (coliche flatulente).

Di fondo: SULFUR, PSORINUM

Evolutivi:

Verso il miglioramento: SULFUR.

Verso il peggioramento: PHOSPHORUS, ARSENICUM ALBUM.

Incompatibili: ALLIUM SATIVUM, ALOE, EUPHRASIA.

Antidoti: ARNICA, CHAMOMILLA, NUX VOMICA, THUYA, VERATRUM ALBUM.

DILUIZIONI E POSOLOGIE:

Prima diluizione utilizzata: 5 CH
In acuto: dalla 5 alla 9 CH, 5 granuli due-tre al giorno, aumentando durante le crisi acute allergiche.
Stati cronici: 9 o 15 CH, 5 granuli una volta al giorno un mese prima e durante il periodo dell'impollinazione.

PROFILO SINTETICO DI ALIUM CEPA:

1.Sotto l'effetto di venti freddi ed umidi (primavera/inverno), dopo aver avuto i piedi bagnati, o durante il periodo di disseminazione dei pollini o dopo un trauma su un nervo oun intervento di amputazione.
2.Sonnolenza, tristezza, apatia (episodi acuti), eccitazione con disperazione (durante le coliche flatulente), ansia.
3.Sensazione di trafiggimento acuto, filiforme.
4.Secrezione di muco chiaro.
5.Lateralità sinistra, da sinistra a destra.
6.Aggravamento con il calore, in una camera calda, la sera e con l'umidità; miglioramento con il freddo, in una camera fredda, all'aria aperta, con il movimento.
7.Cefalea con coriza che cessa durante le mestruazioni e ricompare dopo queste.
8.Coriza con starnuti, sensazione di mucosa ferita, rinorrea mucosa, abbondante, chiara, che escoria le narici ed il labbro superiore, accompagnata da lacrimazione abbondante ma non escoriante.
9.Stridore doloroso e titillamento laringeo; tosse secca, spastica che peggiora respirando aria fredda, ma anche con il caldo, con bisogno di portare la mano al collo per attenuare il dolore che trafigge adogni colpo di tosse.
10.Rossore oculare con dolori pungenti ed urenti, fotofobia e lacrimazione non irritante.
11.Coliche flatulente che peggiorano stando seduto, piegato in due e migliorano con il movimento e l'eliminazione di gas fetido.
12.Dolori nevralgici filiformi che accompagnano i fenomeni infiammatori; dolori a livello dei monconi

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del grappa.

Demarque D.et al. : Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche nuove. Milano. 

Zissu-Guillaume : Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.