Actea Racemosa

Actea Racemosa

Classe di appartenenza del Farmaco: Vegetale 



Che cos'è (Denominazione Scientifica): Cimicifuga racemosa L. Nutt.- Actea racemosa L.- Actea a grappoli o Cimicifuga.Pianta della famiglia delle Ranuncolacee originaria del Nord America.

Il farmaco è ottenuto a partire da / come si presenta: La tintura madre viene preparata utilizzando le radici. I principi attivi in essa contenuti sono: - una sostanza estrogena responsabile del tropismo genitale del medicinale;- l'acteina, derivato triterpenico tetraciclico ad azione ipotensiva;- diversi alcaloidi, tra cui la citisina che provoca algie spastiche dei muscoli in generale e, in particolare, di quelli dell'utero.

USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA 



Indicazioni ginecologiche:
- sindrome premestruale caratterizzata da mastodinia, pesantezza del basso ventre ecc.;
- sindrome intermestruale;
- dismenorrea;
- regolazione del travaglio.

Indicazioni Neuromuscolari:
- torcicollo e nevralgie cervicobrachiali;
- cervicodorsalgie da posizione;
- tendiniti soprattutto del tendine d'Achille;
- insonnia nei malati corrispondenti al tipo sensibile;
- turbe comportamentali.

Indicazioni Cliniche in ordine alfabetico:

Ansia. Artrite. Corea. Depressione. Dismenorrea. Disturbi fobici. Emicrania. Fibrosite. Isteria. Nevralgia. Reumatismi. Rigidità cervicale. Sciatica. Spasmi muscolari. Travaglio di parto.

Tipo Sensibile
Soggetti più spesso di sesso femminile donna durante il periodo fertile o in menopausa, ma Actaea racemosa può essere prescritta anche agli uomini in caso di: falso angor, torcicollo, nevralgie cervico-brachiali, mialgie, insonnia ecc. Non esiste una morfologia particolare. Il comportamento talvolta fa pensare a una nevrosi di tipo isterico con: irrequietezza, loquacità eccessiva o depressione; mialgie, spasmi di varia natura che si alternano alle turbe psicocomportamentali. In casi estremi si ha l'impressione di impazzire e una sensazione di essere avvolti da una nube. L'azione di Actaea si distingue facilmente da quella di Lachesis per il peggioramento durante le mestruazioni e il senso di freddo.

Costituzione: Fosforica

Diatesi: Tubercolinica

Segni Eziologici

  • Acquisiti:
    
- patologie delle vie genitali, ovariche, annessiali e uterine;
    - il freddo umido (algie);
    - le emozioni (amenorrea).
  • Ereditarie e diatesici:
    - Longilinei o distrofici con sistema nervoso instabile e sistema vegetativo distonico;
    - Temperamento linfo- nervoso;
    - Diatesi prevalentemente tubercolinica

Modalità

  • Peggioramento:
    - durante le mestruazioni;
    - con il freddo umido.
  • Miglioramento:

    - con il calore, tranne la cefalea che migliora con il fresco.

  • Ritmo:
    - alternanza di turbe comportamentali e manifestazioni fisiche (soprattutto di tipo reumatico).

  • Lateralità: sinistra salvo a livello della testa (nevralgia sopraorbitaria destra).

SINTOMI GENERALI



Corea, peggiorata con le mestruazioni, peggiore sul lato su cui appoggia, associata a reumatismi.
Aggravamento generale con le mestruazioni.
Aggravamento generale con il freddo o le correnti d'aria.
Aggravamento generale dopo trauma alla spina dorsale.

SINTOMI MENTALI



Loquacità; passa da un argomento all'altro.
Sospiri.
Grande torpore o annebbiamento della mente durante la cefalea.
Isteria.
Umore mutevole.
Tetro, cupo.

SINTOMI LOCALI

  • Testa:
    Grave cefalea, specialmente al vertice o che si irradia alla regione cervicale.
    Torpore mentale associati ad estrema rigidità cervicale.
    Cefalea con dolore agli occhi, peggiorata dal movimento degli occhi
  • Gastro-intestinale:

    Sensazione di vuoto all'epigastrio.
  • Urogenitale:
    Dismenorrea grave, peggiorata quando il flusso aumenta.
    Dolori crampiformi a pelvi o cosce durante il travaglio di parto e dopo il parto. B
    Mestruazioni irregolari che possono essere soppresse da emozioni o stress.
  • Muscolo-scheletrico:
    Forte dolore cervicale, rigidità e tensione al collo. Spasmi al collo.
    Fibrosite. Spasmi dei muscoli paraspinali.
    Sciatica.
  • Estremità:

    Reumatismi che colpiscono in modo particolare i muscoli.
    Dolori a fitte peggiorati dal freddo umido.
    Spasmi muscolari.

RELAZIONI MEDICAMENTOSE



Rimedi complementari:

  • Diatesici: Natrum Muriaticum, Silicea.
  • Sintomatici: Ignatia, Lachesis.

Di fondo: Tubercolinismo: Calcarea Phosphorica, Natrum Muriaticum, Silicea, Tuberculinum. Note distrofiche: Calcarea Fluorica, Luesinum.

Evolutivi: Lachesis → Actaea Racemosa

Incompatibili: Lachesis, Pulsatilla.

Antidoti: Aconito, Baptisia.

DILUIZIONI E POSOLOGIE:


Prima diluizione utilizzata: TM

Posologia:
Indicazioni ginecologiche:
- sindrome premestruale: 5 granuli alla 15 CH due volte al giorno, dall'inizio dei disturbi fino alla fine delle mestruazioni;
- sindrome intermestruale: 5 granuli alla 15 CH due volte al giorno, dal settimo al quindicesimo giorno del ciclo;
- dismenorrea e regolazione del travaglio: 5 granuli alla 7, 9 o 15 CH ad ogni riacutizzazione del dolore. Indicazioni neuro-muscolari:
- torcicollo e cervico-dorsalgie da posizione: 5 granuli dalla 7 alla 15 CH, in base alla riacutizzazione del dolore, diradando in base al miglioramento;
- tendinite: 5 granuli alla 7 CH quattro volte al giorno.
- turbe psicocomportamentali: una diluizione di 15 o 30 CH tutti i giorni.

PROFILO SINTETICO DI: Actea Racemosa

1.Soggetti più spesso di sesso femminile, ipersensibili, inclini a crampi e spasmi, sensibili al freddo umido e alle emozioni, esposti a patologia della regione genitale o ad affezioni ovariche, annessiali e uterine. Soggetti tubercolinici.
2.Triste, scoraggiato, con sensazione di brusio sulla testa, pianto irragionevole e paura d’impazzire.
3.Loquacità incessante ed incoerente con agitazione.
4.Di umore variabile che può sfociare in uno stato confusionale.
5.Alternanza di disturbi della sfera genitale con altri disturbi fisici o psichici.
6.Mestruazioni abbondanti, dolorose e spossanti. Più il flusso mestruale è abbondante più i dolori sono intensi. Dolori uterini e ovarici con lateralità sinistra e che si irradiano anteriormente alla coscia. Disturbi nervosi durante le mestruazioni ed il parto.
7.Dolori nevralgici acuti, fugaci, erratici. Dolori muscolari crampiformi con sensazione di tensione. Dolore sottomammario sinistro maggiore durante le mestruazioni.
8.Aggravamento con mestruazioni e per il freddo umido, salvo la testa; aggravamento durante la notte. Miglioramento con il caldo, salvo la testa, e mangiando.
9.Lateralità sinistra, salvo la testa (nevralgia sopraorbitaria destra).
10.Cefalea occipitale con irradiazione al di sopra dell'occhio destro che diminuisce durante le mestruazioni.
11.Sensibilità, alla palpazione, delle apofisi spinose delle prime tre vertebre cervicali.

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del grappa.

Demarque D.et al. : Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche nuove. Milano. 

Zissu-Guillaume : Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.

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