Argentum Nitricum

Argentum Nitricum

Classe di appartenenza del Farmaco: Minerale

Che cos’è (Denominazione Scientifica): Nitrato d’argento- AgNO3

Il farmaco è ottenuto a partire da / come si presenta:
La sostanza di base si presenta sotto forma di cristalli trasparenti incolori ed inodori.

Usi del farmaco in Omeopatia

-Indicazioni digestive:
Aerogastria accompagnata da eruttazioni frequenti, rumorose, che possono causare dolore.
Ulcera gastrica.
Diarrea dei lattanti magri, agitati, con l'aspetto disidratato; le feci sono verdi, mucose, con emissione rumorosa di gas.
Enterocoliti con feci verdi miste a muco e talvolta a sangue, con emissione rumorosa di gas.
Rettocolite emorragica

- Indicazioni ORL e Oftalmologiche:
Faringiti con l'impressione di avere una scheggia conficcata.
Laringiti degli oratori e dei cantanti: per questa indicazione, in assenza del dolore tipo "scheggia",
Argentum metallicum è più efficace.
Blefaro-congiuntiviti
Congiuntiviti con escrezione di pus denso e giallastro che peggiorano in una stanza calda
e migliorano all'aria aperta.

- Indicazioni neurologiche:
Vertigini, cefalee.
Tremori.
Turbe del coordinamento motorio, il malato vacilla e barcolla.
Crampi dovuti alla fatica di scrivere.
Panico in anticipo.

- Altre indicazioni
Uretriti.
Cerviciti, leucorrea.

Indicazioni Cliniche in ordine alfabetico.
Angina pectoris. Ansia. Aritmie. Atassia. Cefalea. Colite. Colon irritabile. Congiuntivite. Depressione. Disturbi compulsivi. Disturbi epilettici. Disturbi fobici. Epatite. Esofagite da reflusso. Faringite. Gastrite. Ictus cerebrale. Impotenza. Ipertensione. Laringite. Malattie del tessuto connettivo. Morbo di Parkinson. Orchite. Polipi laringei. Sclerosi multipla. Sindrome da stanchezza cronica. Tremori. Ulcerazioni in gola. Vertigini.

Tipo Sensibile
Soggetto magro, agitato, irritabile ma depresso, d’aspetto secco e vecchieggiante.
Ansioso, sempre frettoloso ma inconcludente, che ha paura dell’immediato futuro: prendere il treno o l’aereo, sostenere un esame, partecipare ad una riunione, ad una serata, andare in un luogo pubblico ecc.
Tormentato dalla paura di essere in ritardo viene assalito dal panico che provoca una scarica di diarrea improvvisa con ulteriore imbarazzo.

Diatesi: Luesinica, tubercolinica, più raramente psorica.

Segni Eziologici

Acuti
- Affaticamento cerebrale, disturbi del sistema nervoso centrale.
- Pause o apprensioni, disturbi del neuro- vegetativo.
- Eccesso di zucchero o tabacco, disturbi gastro-intestinali.
- Onanismo, disturbi cerebro- genitali.

Ereditari e Diatesici
Luesinico (metalità, disturbi neurologici e mucosi), tubercolinico (demineralizzazione e azione mucosa), più raramente psorico (mucose).

Modalità

  • Peggioramento:
    con il caldo in genere (eccetto i dolori gastrici);
    di notte;
    durante le mestruazioni; con il consumo di dolci (disturbi gastrici) che tuttavia sono desiderati;
    chiudendo gli occhi;
  • Miglioramento:
    con il freddo o il fresco, all’aria aperta;
    comprimendo la zona dolorante (soprattutto per la cefalea).

SINTOMI GENERALI

Caloroso; uno dei rimedi più calorosi.
Miglioramento generale e locale con il freddo e con applicazioni fredde.
Aggravamento generale e locale con il calore, alcune volte freddoloso.
Debolezza periodica, grave; specialmente durante le mestruazioni ma può presentarsi in ogni momento.
Aggravamento generale mangiando dolci.
Tendenza alla formazione di papillomi o verruche.

SINTOMI MENTALI

Impulsi, da semplice impetuosità a veri e propri pensieri disturbanti o compulsivi.
Impulso di: gettarsi da un luogo alto. Scagliare qualcosa al suo superiore. Mettere un cacciavite in una presa della corrente.
Impulsi inspiegabili, assurdi o spaventosi - es. fare male ad un figlio.
Suggestionabilità.
Esprime simpatia, comprensione.
Paure: Claustrofobia. Luoghi alti. Guardando un palazzo alto ha paura che possa cadergli addosso. Malattie. Ospedali. Paura di poter tentare di colpire qualcuno. Incidenti. Guidare. Ascensori. Teatri.
Aeroplani. Agorafobia. Paura di essere in ritardo.
Ansia per la salute.
Ansia in attesa di un impegno o di un esame.
Ansia quando è solo; migliorata in compagnia.
Ansia alla mattina al risveglio; sente che non riesce ad affrontare la giornata.
Cerca di evitare qualsiasi prova, esame.
Irritabilità impulsiva di cui si pente in modo eccessivo.
Pianto irrefrenabile. Pianto carico di rimorsi.
Affrettato; impulsivamente cammina sempre più velocemente e con ansia, rendendosi conto che lo sta facendo senza motivo.
Memoria debole. Deterioramento mentale. Demenza.
Cupo e disperato.
Predice l'ora della sua morte.

SINTOMI LOCALI

  • Neurologico:
    Andatura barcollante; atassia e pesantezza delle gambe.
    Convulsioni. Disturbi epilettici.
    Spasmi e tremore.
    Anestesia. Parestesia. Paresi.
    Accidenti cerebrali. Sclerosi multipla.
    Atassia cerebellare, deve sedersi per indossare i pantaloni.
  • Testa:
    Vertigini.
    Vertigini con svenimento.
    Cefalea che aumenta gradualmente e scompare all'improvviso.
    Cefalea, migliorata fasciando la testa. Cefalea da congestione.
    Area colore rosso brillante sulla sclera, "assomiglia a carne viva".
    Irritazione congiuntivale, migliorata da applicazioni fredde.
  • Bocca- Faringe:
    Dolore simile a schegge in gola.
    Raucedine specialmente in cantanti professionisti ecc.
    Perdita completa della voce.
    Papillomi o verruche della gola o della laringe.
    Ulcerazione in gola. Tonsillite.
  • Gastro-intestinale:
    Eruttazioni, frequenti e rumorose e dopo aver mangiato dolci.
    Distensione, le eruttazioni possono dare o non dare miglioramento.
    Dolori, peggiorati giacendo sul lato destro
    Desiderio di dolci (anche zucchero). Sale, gelati e formaggio.
    Avversione: Grasso. Carne di maiale.
    Molte flatulenze con sollievo.
    Vomito violento al mattino con ansia riguardo alla giornata da affrontare.
    Borborigmi e flatulenze.
    Colite.
    Flatulenze, peggiorate dallo zucchero, al mattino che spesso non alleviano la distensione addominale.
    Diarrea prima di un attacco di panico.
    Diarrea da ansia anticipatoria.
    Diarrea, peggiorata bevendo acqua e dai dolci.
  • Urogenitale:
    Impotenza, peggiorata pensando al problema.
    Generalmente il desiderio sessuale è abbastanza forte.
    Orchite. Dolori ovarici, specialmente sul lato destro.
    Metrorragia, peggiorata dopo il coito.
  • Torace:
    Palpitazioni violente con la sensazione che il cuore stia per saltare.
    Palpitazioni, peggiorate giacendo sul lato destro.
    Angina pectoris.
  • Estremità:
    Atassia. Movimenti goffi.
    Debolezza e pesantezza agli arti inferiori.
    Freddo agli avambracci, specialmente durante le mestruazioni.
    Paralisi senza dolore, specialmente alle estremità inferiori.

RELAZIONI MEDICAMENTOSE

Rimedi complementari:

Diatesici: Iodum, Kalium Iodatum, Luesinum (luesinismo), Natrum Muriaticum (tubercolinismo), Lycopodium (psora), Thuya (sicosi).

Di fondo: Sulfur e Psorinum, Luesinum, Sulfur Iodatum, Natrum Muriaticum, Tuberculinum.

Evolutivi:

Verso il miglioramento
: Sulfur, Sulfur Iodatum.
Verso il peggioramento: Nitricum Acidum, Luesinum, Natrum Muriaticum → Silicea, Tuberculinum, Causticum, Alumina → Psorinum.
      
Incompatibili: nessuno.

Antidoti: Natrum Muriaticum.

Diluizioni e posologie

Indicazioni digestive:
A seconda della problematica, 5 granuli da 7 a 15 CH, da una a più volte ad dì.
Indicazioni ORL e oftalmologiche: 5 granuli, 7 o 9 CH, ogni tre ore.
Indicazioni neurologiche: da 7 a 30 CH, al momento del bisogno, diminuendo in base alla reazione del paziente. Passare poi ad una somministrazione più distanziata.

PROFILO SINTETICO DI: Argentum Nitricum

1. Sotto l'effetto dell'affaticamento cerebrale, delle apprensioni anticipate o di una paura, dell'eccesso di dolciumi o di tabacco (disturbi gastrici), dell'onanismo, di preferenza in un luesinico o luesino-tubercolinico magro e asciutto.
2. Febbrilità nervosa costante (vuole finire prima di iniziare), con la sensazione della propria debolezza mentale che lo minaccia di immobilizzazione psichica e fisica: astenia mentale, diminuzione delle capacità intellettuali con disgusto per il lavoro intellettuale e perdita di memoria, diventa ipocondriaco. Da cui: ANSIA, APPRENSIONE, PAURE varie, fobie e perfino allucinazioni; vertigini chiudendo gli occhi.
3. Peggioramento CON IL CALDO in tutte le sue forme e all'aria chiusa (di tutti i sintomi fisici e psichici), la notte, con i dolciumi, durante le mestruazioni, coricati sulla parte destra con pulsazioni in tutto il corpo,da alimenti freddi (disturbi digestivi).
4. Miglioramento con il freddo, con la forte pressione, le eruttazioni.
5. Eruttazioni brucianti post-prandiali accompagnano tutti i disturbi gastrici, in particolare il dolore epigastrico che rode e sotto la spalla sinistra.
6. Dimagrimento progressivo, generalmente dal basso all'alto.
7. Debolezza irritabile con tremiti, vertigini, perfino atassia.
8. Infiammazione e ulcerazione delle mucose con dolori come uno “scoppio di legno” nella regione colpite (faringe, ovaio sinistro, utero), ed eliminazioni spesse, dure e verdastre.
9. Sensazione di espansione in tutto il corpo o localmente (soprattutto testa).
10. Desiderio irresistibile di zucchero che aggrava.
11. Mestruazioni variabili nel tempo e in abbondanza, con sangue nero e a grumi.
12. Diarrea con gas rumorosi e fetidi (da emozioni o da paura).

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del grappa.

Demarque D.et al. : Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche nuove. Milano. 

Zissu-Guillaume : Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.

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