Sepia

SepiaClasse di appartenenza del Farmaco: Animale

Che cos'è (Denominazione Scientifica): Sepia Officinalis L. – Inchiostro di seppia

Il farmaco è ottenuto a partire da / come si presenta: E’ il liquido secreto dal mollusco marino appartenente alla classe di cefalopodi. Di colore bruno- nerastro e d i consistenza densa, si tratta di una sostanza inerte, miscibile in acqua allo stato fresco.

USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA

Indicazioni epato-digestive

  • Dispepsie iposteniche nei pazienti affetti da ptosi gastrica e da ipocloridia
  • Discinesia biliari con ipocinesie colecistiche, talvolta con cistifella litiasica, che provocano dolore intenso all’ipocondrio destro, migliorato dal decubito sul lato destro
  • Stipsi o defecazioni insufficienti, con senso di pienezza a livello rettale o addirittura prolasso
  • Emorroidi procidenti, con dolore che migliora camminando
  • Emicranie, soprattutto sinistre, in pazienti che manifestano sintomi digestivi, genitali o compatibili con l’utilizzo del medicinale
  • Nausee dei primi mesi di gravidanza, specie nelle donne che manifestano l’imbrunimento caratteristico della line alba

Indicazioni uro-genitali

  • Infezioni dell’apparato genitale, con leucorrea cronica irritante
  • Micosi vaginali
  • Prolasso uterino con “bearing-down” che obbliga la paziente ad incrociare le gambe quando è seduta
  • Tendenza all’aborto spontaneo nei primi mesi di gravidanza o al parto prematuro nelle donne corrispondenti al tipo sensibile del medicinale
  • Disturbi vasomotori in menopausa
  • Infezioni urinarie recidivanti

Indicazioni respiratorie

  • Asma, bronchiti croniche con espettorato giallo verdastro

Indicazioni cutanee

  • Eczema atopico
  • Eczema micotico
  • Eczema da contatto
  • Herpes catameniale, labiale o genitale
  • Psoriasi fissurata, sanguinante, poco dolente
  • Cloasma

Indicazioni neuro endocrine

  • Astenia generale del tipo sensibile
  • Stati depressivi reattivi, in situazioni ansiogene o secondarie al post partum, con chiusura in se stessi e indifferenza affettiva nei confronti del proprio ambiente

Indicazioni Cliniche in ordine alfabetico:
Aborto, anemia. Bronchite. Cefalea, cistite, condilomi. Depressione, disfunzioni sessuali, dispareunia. Emicrania, endometriosi, enuresi. Gastrite. Herpes. Incontinenza da stress, irsutismo. Leucorrea, lombalgia. Malattia infiammatoria pelvica, malattie del tessuto connettivo, menopausa. Nausea in gravidanza. Prolasso uterino, prurito anale, psoriasi. Ragadi anali, rinite. Sindrome da stanchezza cronica, sindrome premestruale, sciatica, sclerodermia, sindrome di Raynaud. Sinusite. Tinea, tosse. Ulcerapeptica. Vaginite, vampate, varici, verruche.

Morfologia
Donna bruna e magra dal colorito terreo. Faccia spigolosa, dura. Viso con macchie brune a cavallo della radice del naso o ad ali di farfalla intorno agli occhi o intorno alla bocca.
Labbro superiore sottile, con fine peluria nera. Il labbro inferiore più carnoso, presenta screpolature nel mezzo. Talvolta lieve ptosi della palpebra sinistra.
Alta, magra, seno piatto e fianchi stretti.

Comportamento
Paziente astenica, depressa, lipotimica, spesso quando sta a lungo in piedi o in ginocchio.
Desidera la solitudine. Sta volentieri seduta a gambe incrociate per alleviare la sensazione di pesantezza del piccolo bacino.
Indifferente verso tutto e verso tutti.
Nei confronti sia del lavoro che della casa, della famiglia e dei figli e del marito.
Prova noia profonda e vede tutto nero.
Angosciata, scoppia in lacrime se si fanno domande e si tenta di consolarla.
A periodi o durante il ciclo è irritata e collerica.

Costituzione: Poli-costituzionale

Diatesi: Psorica, Tubercolinico-Sicotica

Segni Eziologici

  • Acuti:
    Eccessi alimentari o tossici (tabacco alcol, sedentarietà)
    Contrarietà continue (delusioni, dispiaceri, stress affettivi gravi) provocano sindrome depressiva caratteristica.
    Colibacillosi, episodi della vita genitale femminile
    Post partum altera la timia e favorisce la tendenza alle ptosi vesciacali.
    La menopausa che a causa dei disturbi circolatori peggiora la stasi venosa.
  • Ereditari:
    Fondo diatesico-psorico o tubercolinico. Talvolta sicotico.

Modalità

  • Peggioramento:
    Con tutto ciò che aumenta la stasi venosa: il riposo, stando a lungo in piedi o in ginocchio
    Prima di un temporale
    Con il freddo, umidità, neve
    In riva la mare
    Al risveglio, la sera
    Prima o durante le mestruazioni
    Durante la gravidanza
    In menopausa
    Aggravamento generale che può andare dalle 2 alle 5 del pomeriggio
    Con rapporti sessuali frequenti
    con la consolazione o la contraddizione
  • Miglioramento:
    Con tutto ciò che facilita la circolazione venosa: esercizio fisico intenso e tendo le gambe sollevate, in qualsiasi occupazione.
    La sera.
    Stando sdraiati sul fianco destro.
    Con il calore del letto
    All’aria aperta
  • Lateralità: Sinistra predominante.

SINTOMI GENERALI

Affezioni croniche ad evoluzione progressiva, con insufficienza venosa, a elettività epato-portale e pelvica.
Astenia: stanchezza, fatica, svenimento, peggiora stando in piedi.
Rimedio freddo, freddolosità generale e peggioramento col freddo, bisogno di aria fresca che migliora.
Irregolarità circolatoria, estremità alternativamente calde e fredde, vampate di calore della pelvi verso la faccia con intolleranza a livello del collo (menopausa).
Sensazione di corpo estraneo in diverse sedi (retto, gola), di pressione dal basso (stomaco, utero), di freddo locale (vertebre, spalle, piedi a letto).
Secrezioni ed escrezioni irritanti, di cattivo odore, giallo verdastre.
Desiderio di aceto, di condimento, di zucchero.
Avversione per il latte che provoca diarrea e per gli odori della cucina che provocano nausea.
Mestruazioni in ritardo, poco abbondanti, di durata corta con bearing-down a livello dorsale, con bisogno di incrociare le gambe. Leucorrea pre- mestruale gialla, irritante.
Sonnolenza il giorno, insonnia al momento di coricarsi con incubi, fatica estrema al risveglio.
Tutti i dolori convergono alla schiena, con brividi ed astenia molto forte, influenzati dalla pesantezza.
Tendenza agli svenimenti.
Stato di collasso per abuso di droghe, alcol o energia sessuale.

SINTOMI MENTALI

Depressione con irritabilità
Tristezza, durezza,  indifferenza verso le persone care
Pazienti in lacrime, oberate dalle preoccupazioni
Pianto, involontario, non sa perché piange
Desiderio di solitudine, che si aggrava con la consolazione, eppure ha paura di rimanere sola
Intolleranza alla contraddizione, irritato contro se stesso e gli altri
Critiche sarcastiche, taglienti, spesso seguite da rimorso. Ha intuizione della debolezza altrui
Madre arrabbiata  e che sgrida i figli al minimo disturbo
Casalinghe irritabili ed esauste
Torpore mentale, indolenza, confusione
Paure: fantasmi, povertà
Depressione, anche pensieri di suicidio
Migliorato con l’occupazione e la distrazione

SINTOMI LOCALI

  • Testa:
    Cefalea sinistra, specialmente sopra l’occhio sinistro, peggiorata dal digiuno, in menopausa o prima o durante le mestruazioni.
  • Faccia:
    Cloasma.
    Colorazione “a sella”, giallo-brunastra, che attraversa a ponte il naso.
    Herpes simplex.
  • Bocca-Faringe:
    Screpolature alle labbra, agli angoli o a metà del labbro inferiore.
  • Gastro-intestinale:
    Sensazione di vuoto nello stomaco, non migliorata mangiando.
    Nausea e vomito in gravidanza.
    Forte desiderio di Dolci, aceto, cose acide.
    Avversione: grasso e sale.
    Stipsi, solitamente senza stimolo.
    Sensazione di una massa nel retto o nella prostata.
    Prurito nel retto.
    Tumore o neoplasia rettale.
  • Urogenitale:
    Vaginite con secrezione bianca, maleodorante o escoriante.
    Prurito ai genitali provocato da leucorrea.
    Mestruazioni scarse e troppo precoci. Amenorrea. Dismenorrea.
    Sindrome premestruale.
    Prolasso uterino, sensazione gravativa o come se il contenuto pelvico stia per prolassare e deve sedersi con le gambe accavallate.
    Gravidanza: vaginite e prurito vaginale, sensazione di una massa nel retto e stimolo inefficace a defecare, nausea e avversione all’odore dei cibi e perfino all’odore del marito, avversione per il sesso.
    Sterilità, aborto. Specialmente nel primo trimestre.
    Herpes dei genitali o della regione perineale o perianale.
    Verruche sui genitali.
    Avversione per il sesso, ad essere toccata con intenzioni sessuali. Dispareunia.
    Omosessualità.
    Impotenza o eiaculazione precoce.
    Prostatite.
    Incontinenza da stress, peggiorata con la tosse, peggiorata ridendo, peggiorata starnutendo.
    Enuresi.
    Minzione frequente e stimolo improvviso ad urinare.
  • Torace:
    Tosse peggiorata la notte, stando sdraiato, migliorata seduto
    Lattazione scarsa
    Seni che perdono di consistenza e pienezza e diventano piatti
  • Schiena:
    Lombalgia, migliorata dalla pressione forte o stando sdraiato su un pavimento o su letto duro
    Mal di schiena prima o durante le mestruazioni
  • Cute:
    Inspessita o incartapecorita. Cute secca
    Psoriasi. Tinea, impetigine, vitiligine
    Irsutismo
  • Estremità:
    Sindrome di Raynaud
    Mani e piedi sempre freddi, spesso più marcato alle mani
    Screpolature alle mani

RELAZIONI MEDICAMENTOSE

Rimedi complementari:

  • Diatesici: Psora: Sulfur
  • Sintomatici: Ignatia, Nux Vomica (neuro veg.), Carduus Mar. (fegato), Helonias, Lilium Tig. (pelvico), Sarsaparilla (drenaggio cutaneo ed urinario.).
  • Tubercolinismo: Natrum mur., Tubercolinum.

Di fondo: (vedi diatesici)

Evolutivi:

  • Verso il miglioramento: Nux vomica e Sulfur (psora), Pulsatilla e Sulfur Iod. (tubercolinismo)
  • Verso il peggioramento: Lycopodium -> Petroleum -> Psorinum (Psora) ; Silicea -> Tubercolinum (Tubercolinismo); Causticum, Phosphorus (sclerosi).

Incompatibili: Bryonia, Lachesis, Lycopodium, Pulsatilla

Antidoti: Aconitum, Antimoniu Crudum, Antimonium Tart., Sulfur

DILUIZIONI E POSOLOGIE

Prima diluizione utilizzata: Tintura Madre
In acuto: dalla 5 alla 9 CH, 3-5 granuli tre volte al dì aumentando il numero di somministrazioni se necessario.
Stati cronici: 15-30 CH 3 granuli 1-2 volte al giorno secondo il parere del medico o del farmacista.

PROFILO SINTETICO DI: Sepia

1. A seguito di eccessi alimentari o di tossici  (tabacco, alcol, sedentarietà), che agiscono sul fegato; di eccessi sessuali, di colibacillosi, a seguito di affezioni delle vie genitali femminili: (gravidanza, aborto menopausa), che agiscono sull’apparato genitale, di lavori stando in piedi, il tutto su un fondo diatesico psorico o tubercolinico o più raramente, sicotico
2. Indifferenza verso i cari, tristezza e abbattimento. Desiderio di stare soli. Aggravato dalla consolazione
3. Intolleranza alla contraddizione, irritato contro se stesso e gli altri, migliora con occupazione e distrazione
4. Astenia: stanchezza, debolezza e svenimento < stando in piedi (ptosi)
5. Rimedio freddo: freddolosità generale e peggioramento col freddo, ma bisogno di stare all’aria fresca (miglioramento)
6. Irregolarità circolatorie: manie  piedi alternativamente caldi e freddi, vampate di calore sembrano salire dalla pelvi verso la faccia con intolleranza al collo (menopausa)
7. Sensazione di corpo estraneo in diverse sedi (gola, retto), di bearing-down (stomaco, utero), di freddo locale (vertebre, spalle, piedi a letto)
8. Secrezioni ed escrezioni irritanti, di cattivo odore, giallo verdastre
9. Desiderio di aceto, di cibi molto conditi, di zucchero, avversione per il latte che dà diarrea, per gli odori di cucina che provocano nausea
10. Mestruazioni in ritardo, poco abbondanti, di breve durata, con bearing-down (peso dell’utero verso il basso, sentito più nella schiena) con bisogno di incrociare le bambe. Leucorrea Premestruale, gialla, irritante
11. Sonnolenza di giorno, insonnia con incubi, molto stanco al risveglio
12. Tutti i dolori convergono alla schiena, con brividi e grande stanchezza, infliuenzati dlla pesantezza
13. Peggioramento col freddo, umidità, neve, col riposo, soprattutto in piedi, con l’aria viziata, in riva al amre, prima del temporale, al risveglio, la sera, prima  e durante le mestruazioni. Migliora col calore del letto, all’aria aperta, movimento rapido ed esercizio violento
14. Macchie gialle  in diverse sedi: faccia, a farfalla sul naso, peri-buccali, addome

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del grappa.

Demarque D.et al. : Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche nuove. Milano. 

Zissu-Guillaume : Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.

Subcategories