Gelsemium Sempervirens

Classe di appartenenza del Farmaco: Vegetale

Che cos'è (Denominazione Scientifica): Gelsemium sempervirens (L.) Ait. – Gelsemio – Gelsomino della Carolina - Loganiacee



Il farmaco è ottenuto a partire da / come si presenta: Arbusto rampicante che cresce spontaneamente nel sud est degli Stati Uniti. La Tintura Madre viene preparata essenzialmente dalla radice. Contiene tre alcaloidi: gelsemina, sempervirina e gelsemicina oltre ad una resina, lipidi e steroli.

USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA 



Indicazioni generali

• Influenza con prostrazione e tremore, congestione cefalica con viso paonazzo e cefalea intensa, indolenzimento e pesantezza degli arti, assenza di sete.
• Malattie del sistema nervoso:
  Paralisi motorie generalizzate
  Paralisi virali (facciali conseguenza dell’Herpes)
  Paralisi post-sieroterapiche
  Poliomelite anteriore acuta
  Miastenia
• Inerzia uterina
• Cattivi effetti delle emozioni e del caldo solare
• Panico
• Nella forma inibitoria, con obnubilamento, turbe della memoria, tremori, diarrea e pollachiuria emotivi.
• Insonnia
• Conseguenza dell’ansia provocata dal timore di eventi futuri.
• Cefalee ed emicranie
• Cefalee congestizie, soprattutto occipitali, con irradiazione ai muscoli del collo e delle spalle e dolore ai bulbi oculari.
• Emicranie , soprattutto oftalmoplegiche (il dolore diminuisce quando compaiono le turbe visive).
• Congestioni vascolari passive: ipertensione arteriosa, cefalee ed emicranie di origine vascolare.
• Tossi – infezioni

Indicazioni Cliniche in ordine alfabetico:

Ansia. Cefalea. Diarrea, Diplopia. Emicrania. Febbre, Febbre da fieno. Infezione delle alte vie respiratorie, Influenza, Insonnia. Laringite. Miastenia. Nevralgia. Paralisi. Sclerosi multipla. Sindrome da stanchezza cronica. Tremore. Vertigini.

Tipo Sensibile

Soggetto emotivo, debole, sensibile, irritabile, pauroso, che trema facilmente. La paura provoca diarrea o bisogno impellente di urinare. Desidera essere lasciato tranquillo perché la compagnia lo stanca.
Volto morbido con fini rughe superficiali. Volto arrossato e aspetto sonnolento. Espressione di sfinimento.

Costituzione: Sulfurica

Diatesi: Psorica

Segni Eziologici

• Acuti: 

  Postumi do shock affettivi,
  Postumi di shock emotivi intensi quali panico ed ansia per l’avvenire,
  Postumi di raffreddamento (in particolare dopo aver avuto molto caldo)
  Postumi di malattie organiche gravi, con effetto debilitante a causa di degenza prolungata, stress.
  Postumi di eccessi sessuali e onanismo.
• Diatesici
:
  Vagotonia di fondo, lo stato paretico, la mancanza di reazioni, le congestioni passive.
  

Modalità

• Peggioramento:
  Con il calore, il clima caldo
  Tempo umido
  Con le emozioni
  Col tabacco
  Con le cattive notizie, pensando alle proprie sofferenze
• Miglioramento:

  All’aria aperta
  Con un’abbondante emissione di urina
  Con la sudorazione
  Con il movimento (che decongestiona) oppure con le scosse
  Con l’uso di stimolanti (migliorano la vagotonia)
• Lateralità: 
Sinistra

SINTOMI GENERALI



Aggravamento generale da ansia di anticipazione, spavento, cattive notizie, agitazione.
Debolezza fisica: con Tremore da sforzo, spavento o ansia da anticipazione.
Grande fatica e debolezza.
Miglioramento con la minzione (lentezza, cefalea, nevralgie).
Aggravamento generale alle 10 AM.
Sensazione di freddo con tremore, di freddo che si alterna a vampate di calore.
Disturbi che perdurano dopo l’influenza.
Apatia e indifferenza per la propria condizione.
Assenza di sete.
Sonno agitato, insonnia da agitazione nervosa.
Febbre: rimedio di stato, dopo fase acuta. Poco violenta, brividi lungo il rachide con tremiti poi caldo cocente alla faccia con pesantezza alla testa, infine sudore abbondante e spossante, il tutto con prostrazione, dolori da contusione e assenza di sete.

SINTOMI MENTALI



Debolezza mentale e ipersensibilità nervosa.
Sfondo depressivo: Timido, riservato, assopito, desiderio di essere solo e tranquillo.
Vigliacco.
Eccitazione emozionale: Paura da palcoscenico. Terrore prima di una esibizione.
Disturbi in attesa di un evento. Disturbi dopo uno spavento o dopo brutte notizie.
Paure: in una folla, di cadere, che il proprio cuore possa fermarsi, esami.
Tristezza, ma incapacità di piangere.
Stati acuti: apatia, ebetismo, perfino stupore, incoscienza.

SINTOMI LOCALI

• Testa:
  Vertigini, possono cominciare dall’occipite, sensazione di cadere.
  Cefalea che inizia dall’occipite o dal collo e si irradia alla fronte.
  Cefalea migliorata dalla minzione.
  Testa pesante, gli sembra difficile riuscire ad alzarla.
  Cefalea peggiorata dal vino, alle 10 AM.
  Rinite specialmente sul lato sinistro.
  Nevralgia faciale
  Intorpidimento e pesantezza della lingua.
• Occhi:

  Palpebre pesanti che si chiudono, riesce malapena a tenere gli occhi aperti.
  Diplopia, prima o durante la cefalea.
  Accomodazione visiva lenta.
• Gastro-intestinale:

  Senza sete.
  Diarrea da spavento, aspettando un evento o per cattive notizie.
  Diarrea con minzione frequente.
• Urogenitale:

  Dolori mestruali o di travaglio di parto che si estendono alla schiena
• Torace:

  Ha la sensazione che il cuore stia smettendo di battere, ciò lo fa sussultare. Ha paura che il cuore si fermi per cui continua a muoversi.
  Insufficienza cardiaca congestizia.
  Raucedine, perdita della voce, peggiorata dallo spavento.
  Sensazione di vuoto al torace.
• Schiena:
  Brividi di freddo che corrono su e giù per la schiena.
  Dolore e rigidità al collo che può estendersi alla fronte.
• Estremità:

  Tremore alle estremità, specialmente alle gambe, al minimo sforzo.
  La sensazione di freddo inizia dalle mani o dai piedi.
  Pesantezza e tremore delle estremità, specialmente le gambe.
  Paralisi delle estremità.
  Crampo dello scrivano.
• Sonno:
  
Insonne per l’ attesa di un evento o l’agitazione.

RELAZIONI MEDICAMENTOSE



Rimedi complementari:

• Diatesici: Sepia
• Sintomatici: 
Opium

Di fondo: Baryta carb., Carbo veg., Psorinum.

Evolutivi:

• Verso il miglioramento: Sulfur, Aconitum, Belladonna, Glonoinum, Bryonia.
• Verso il peggioramento: Psorinum, Opium, Carbo Veg., Causticum, Conium.
  

Incompatibili: Aconitum, Belladonna, Bryonia.

Antidoti: China, Coffea, Digitalis.

DILUIZIONI E POSOLOGIE:
Prima diluizione utilizzata: (TM)
In acuto: dalla 5 alla 9 CH, 3-5 granuli tre volte al dì aumentando il numero di somministrazioni se necessario.
Stati cronici: 15-30 CH 3 granuli 1-2 volte al giorno secondo il parere del medico o del farmacista. 


PROFILO SINTETICO DI: Gelsemium Sempervirens

1. In seguito a paura o emozione o di processi adinamici con assenza di reazioni.
2. Debolezza mentale e fisica con tremori, paresi e paralisi, fino alla prostrazione: lento assopito abbrutito, desidera stare in pace. Apatia, ebetismo, perfino stupore e inconoscienza (stati acuti adinamici).
3. Debolezza estrema degli arti che sembrano pesanti con tremore ed incoordinazione da debolezza muscolare.
4. Assenza di sete
5. Insonnia da eccitazione nervosa o abuso di tabacco.
6. Sensazione di pesantezza, contusione, pienezza ed intorpidimento, accompagnato a deboleza fisica.
7. Febbre adinamica: brividi lungo il rachide con tremori, pesantezza di testa, sudore abbondante e spossante. Prostrazione, dolori da contusioni ed assenza di sete.
8. Peggioramento col tempo umido, caldo solare, emozioni, tabacco, pensando alle proprie sofferenze.

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del grappa.

Demarque D.et al. : Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche nuove. Milano. 

Zissu-Guillaume : Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.