Calcarea Carbonica Ostearum

Calcarea Carbonica OstearumClasse di appartenenza del Farmaco: Minerale 



Che cos'è (Denominazione Scientifica): Calcare d’ostrica - CaCO3. Il componente principale è Carbonato di calcio, ma si trovano anche carbonato di magnesio, solfato di calcio, silice, sali di manganese, ferro ed alluminio, stronzio e tracce di altri metalli pesanti. Sostanze organiche come la Conchiolina, composta da aminoacidi quali glicina, lisina, arginina e tirosina.

Il farmaco è ottenuto a partire da / come si presenta: Viene estratto dopo l’eliminazione della madreperla, dallo strato sottostante della conchiglia  Casostrea angulata. Si presenta come polvere biancastra dall’odore caratteristico. Praticamente insolubile in acqua e alcool.

USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA 



Indicazioni generali

  • Lattante-Bambino: disturbi digestivi (acidi), della dentizione, ritardo nella deambulazione, eczemi secernenti, adenopatie, affezioni ORL acute e recidivanti, angine e rino-faringiti con ipertrofia delle tonsille e delle adenoidi.
  • Bambino - Adolescente: Disturbi della pubertà ( precoce o tardiva).
  • Adulto: litiasi urinaria e biliare (acuto e cronico
    patologie metaboliche: uricemia, gotta, obesità, diabete
    patologie degenerative: Ipertensione arteriosa, artrosi, reumatismi cronici, asma, enfisema, tendenza alla poliposi.

Indicazioni Cliniche in ordine alfabetico:

Acne, adenopatia, afte, allergia, ansia, artrite, artrite psoriasica, artrite reumatoide, ascessi, asma. Bronchite, bruciore di stomaco. Calcoli renali, cefalea, colecistite, crampi alle gambe. Depressione, distrofia muscolare, disturbi convulsivi, disturbi fobici. Eczema, emicrania. Faringite, fibromi uterini. Gotta, gozzo. Incubi, influenza, ipertensione, ipotiroidismo. Lombalgia, lupus sistemico. Malattie del tessuto connettivo, metrorragia, mononucleosi. Neoplasie. Obesità, osteoartrite, otite media. Polipi nasali. Raffreddori, rinite. Sciatica, sclerodermia, sclerosi multipla, scoliosi, sensibilità alle sostanze chimiche, sindrome da stanchezza cronica, sindrome premestruale, sinusite, stipsi, sudori notturni. Tonsillite. Vene varicose, vertigini, verruche.

Tipo Sensibile

Linfatico: debole, lento apatico. Taglia piccola. Aspetto quadrato, tarchiato, tendente alla pinguedine. Tessuti gonfi e molli.
Lattante: cagionevole. Morfologia brevilinea (testa grossa, ventre grosso, arti corti), tessuti molli. Fontanella che tarda a chiudersi. Sudorazione del capo e del cuoio capelluto alle poppate o mentre si addormenta. Colorito della pelle chiaro. Acquisizioni motorie ritardate e ritardo nella dentizione. Calmo, lento, timoroso e soggetto a terrori notturni. Anche nei lattanti smagriti con adenopatie.
Bambino- Adolescente: Equilibrato, pochi peli, ritardo puberale. Denti larghi e quadrati, volta pala tina regolare, buona articolazione dentaria.Ipolassità dei legamenti e ipotonia muscolare con tendenza alle ernie. Possibile obesità.
Adulto: rallentato e pletorico, pre-scleroso, tendenza a disturbi nutrizionali, predisposto a litiasi, reumatismi, obesità, diabete, Fenomeni tipici del modello reattivo psorico (eritema, orticaria) a cui possono seguire turbe sicotiche ( polipi, bronchite cronica, artrosi cervicale e lombare), disturbi vascolari (ipertensione arteriosa, atreriosclerosi). Soggetto stanco, si deprime facilmente.

Costituzione: Carbonica

Diatesi: Psorica, Psorico-sicotica

Segni Eziologici

  • Acuti: 

    dopo soggiorno al freddo umido;
    abuso e carenza di alimenti ricchi di calcio;
    Psichici: Paure
  • Ereditari: psora (periodicità, alternanze morbose), sicosi (tendenza alle proliferazioni cutanee e mucose, artrosi) , raramente tubercolinismo nel brevilineo linfatico.

Modalità

  • Peggioramento:
    Freddo in tutte le sue forme (umido);
    Sforzo fisico e intellettuale;
    Luna nuova o piena (verminosi);

    Farinacei e latte (sintomi digestivi);
  • Miglioramento:

    Tempo secco;

    Coricato sulla parte dolente;

  • Lateralità: 
Destra predominante (epistassi, apice polmone dx)

SINTOMI GENERALI



Obesità e flaccidità, il paziente ingrassa velocemente e facilmente.
Freddoloso e peggiorato dal freddo (il bambino può essere caloroso fino ai 6-7 anni).
Aggravamento generale con gli sforzi. Poco vigore, anche nell’infanzia.
Sensazione di tremolio interiore.

Allergia o aggravamento da Aspirina.
Aggravamento generale salendo le scale o una collina.

SINTOMI MENTALI



Pazienti in super-lavoro, sovraffaticati , con forte senso del dovere e della responsabilità.
Lavora fino allo sfinimento, poi deve lasciare completamente il suo lavoro.
Preoccupazione per problematiche metafisiche.
Paure: luoghi alti, topi, pazzia, cani, buio.
Ansia per la salute.

Dispera di guarire.

Sente che la sua mente è debole o che potrebbe diventare pazzo e che gli altri possono percepire questa confusione.

Ostinato.

SINTOMI LOCALI

  • Testa:
    
Vertigini, peggiorate salendo, peggiorate guardando in basso da luogo alto, peggiorate girando velocemente la testa.
    Sudorazione alla testa, specialmente all’occipite o parte posteriore del collo durante il sonno alla notte.
    Chiusura lenta della fontanella nei lattanti. Crosta lattea.
    Gozzo e situazioni di ipotiroidismo.
    Ostruzione nasale cronica, polipi nasali, febbre da fieno.
    Cefalee emicraniche, peggiorate dalla luce, dalle mestruazioni, peggiorate salendo.
  • Occhi:

    Midriasi cronica. Belladonna in acuto.
  • Orecchio:
    Otite media ricorrente
  • Bocca-Faringe:
    
Frequenti Tonsilliti e faringiti.
    Raucedine indolore al mattino.
    Dentizione ritardata.  Ricorrenti afte (lattanti)
  • Gastro-intestinale:

    Forte desiderio: Uova, dolci
    Avversioni: grasso carne, caffe, cibi viscidi, latte.
    Indigestioni, eruttazioni acide, bruciore di stomaco.
    Stipsi senza stimolo a defecare.
    Feci simili ad argilla, diarrea acre nei lattanti.
  • Urogenitale:

    Fibromi uterini (profuse emorragie).
    Metrorragia, specialmente in menopausa.
  • Torace- Schiena:

    Dispnea da sforzo, salendo le scale o una collina; Tosse dopo mezzanotte.
    seni gonfi e dolenti prima delle mestruazioni.
    Debolezza alla schiena e lombalgia.
  • Estremità:

    Artrite, osteoartrite, artrite reumatoide.
    Dolori peggiorati dal freddo e dall’umidità, peggiorati dallo sforzo, lasciando pendere l’arto.
    Estremità fredde, sudaticce.
    Piedi freddi a letto di notte, deve mettere le calze a letto. Dopo si riscaldano e deve toglierle.
    Unghie distorte, fragili, si spezzano o sfaldano con facilità.
  • Sonno:
    Dorme principalmente sul lato sinistro. Disturbato dagli incubi.

RELAZIONI MEDICAMENTOSE



Rimedi complementari:

  • Diatesici: Sulfur, Sulfur Iodatum, Lycopodium
  • Sintomatici: 
Belladonna (acuto), Pulsatilla, Rhus tox.

Di fondo: Sulfur

Evolutivi:

  • Verso il miglioramento: Sulfur
  • Verso il peggioramento: Kali Carb., Graphites -> Natrum Sulph., Thuya, Lycopodium -> Psorinum, Tubercolinum Residuum, Baryta Carb., Silicea

Incompatibili: Baryta Car., Bryonia, Nux Vomica, Lycopodium e Sulfur

Antidoti: Camphora, Ipeca, Nitricum Ac., Nux Vomica, Sulfur


DILUIZIONI E POSOLOGIE:
Prima diluizione utilizzata: 3CH
In acuto: 15- 30 CH – 3 granuli 1-2 volte al dì
Stati cronici: 30 CH – 3 granuli una volta al dì o monodose 200 CH ogni 15-20 giorni (secondo parere del medico).
Coliche renali: su qualunque tipologia di soggetto: 5 granuli alla 30CH ogni 30 minuti.

PROFILO SINTETICO DI: Calcarea Carbonica Ostearum

1. Soggetto brevilineo, linfatico
2. Debolezza con lentezza e apatia, ansia con timore per l’avvenire, paura di perdere la ragione.
3. Freddolosità eccessiva, il freddo provoca e aggrava tutti i disturbi, compresi i dolori. Sensazione di freddo localizzato e generalizzato.
4. Peggiora con esercizio fisico e mentale. Migliora con tempo secco.
5. Astenia fisica e mentale.
6. Sudore facile, acido, al cuoio capelluto (durante il sonno o al minimo esercizio).
7. Tutto il tubo digerente è acido, avversione per carne e latte e desiderio di dolci, uova e cibi indigesti.
8. Mestruazioni in anticipo, troppo abbondanti e dolorose, ritorno delle mestruazioni con emozioni, amenorrea dopo bagno freddo.
9. Pelle pallida, biancastra, gessosa. Odore acido del corpo (lattante).

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del grappa.

Demarque D.et al. : Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche nuove. Milano. 

Zissu-Guillaume : Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.

Subcategories