China Officinalis

China Officinalis

Classe di appartenenza del Farmaco: Vegetale

Che cos'è (Denominazione Scientifica): China officinalis- Cinchona offiicinalis.Pianta arborea della famiglia delle Rubiacee, genere Cinconee, che cresce nelle regioni tropicali dell’America.

Il farmaco è ottenuto a partire da / come si presenta:
È un rimedio omeopatico estratto dalla corteccia dalle piante del genere Cinchona mediante macerazione di quest’ultima in alcol a 70°. Per le preparazioni omeopatiche ci si serve esclusivamente della china gialla reale o China calisaya.
La China deve la sua attività terapeutica quasi interamente ai numerosi alcaloidi in essa contenuti.
I principali sono: chinina, chinidina e chinicina.

USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA :

  • Anemia.
  • Emorragie qualunque ne sia l'origine (emorragie post- parto, epistassi, emorragie delle mucose, emorragie intestinali ecc.).
  • Febbre intermittente.
  • Disturbi digestivi:
    - anoressia, dispepsia, flatulenza.
    - disturbi epato-vescicolari, angiocoliti, coliche epatiche, ittero, insufficienza epatica.
    - diarrea senza dolori con molto gas, la notte o immediatamente dopo i pasti, a cui fa seguito una grande debolezza.
  • Dolore alla palpitazione: estrema sensibilità della pelle che provoca dolore al minimo contatto.
  • Affezioni della milza.
  • Disturbi periodici: nevralgie,reumatismi,febbre.

Indicazioni Cliniche in ordine alfabetico: Anemia. Artrite. Asma. Cefalea. Colecistite. Diarrea. Emicrania. Epatite. Febbre. Gastrite. Influenza. Insonnia. Malaria. Malattia infiammatoria intestinale. Mialgia. Nevralgia. Sciatica. Sindrome da stanchezza cronica. Splenomegalia. Tosse. Ulcere peptiche. Vaginite.

Tipo Sensibile:
Soggetto debole, freddoloso, ipersensibile, irritabile. Faccia di un pallore giallastro, occhi infossati, cerchiati di blu, labbra secche, scure, rugose. Giovane ragazza anemica, debole, amenorroica con accessi sanguigni.

Costituzione: Carbonica

Diatesi:

Segni Eziologici

- Anemia qualunque ne sia la causa.
- Perdita di liquidi biologici: sangue, sudore, vomito, diarrea, liquido seminale, leucorrea.
- Stati infettivi in forma periodica.
- Malattie che hanno ricevuto precedentemente chinino.

Modalità

  • Peggioramento:
    - con il freddo e correnti d'aria;
    - con il minimo contatto, con le scosse;
    - con i rumori;
    - la notte;
    - periodicità: a giorni alterni.

  • Miglioramento:
    - con una pressione forte;
    - piegandosi in due;
    - con il calore.

SINTOMI GENERALI

La perdita di liquidi produce aggravamento.
Periodicità, specialmente ogni due o sette giorni.
Generalmente peggiorato con la nebbia o il tempo freddo, umido. Aggravamento generale causato da correnti d'aria.
Aggravamento generale in autunno.
Aggravamento generale al venire toccato. Miglioramento generale e locale con la pressione forte.
Avversione ad essere toccato, specialmente il contatto leggero.
Anemia.
Debilitazione, debolezza, collasso, pallore. Sudori notturni.

SINTOMI MENTALI

Irritabile, sensibile, suscettibile.
Paura degli animali, persino quelli domestici.
Cupo, imbronciato, depresso. Incline agli sbalzi d'umore.
Errori parlando o scrivendo.
Sensibile agli stimoli, specialmente al rumore.
Poetico. Artistico. Adolescenti suscettibili, lunatici, sarcastici, idealisti.

SINTOMI LOCALI

  • Testa:
    Cefalea migliorata da forte pressione.
    Cefalea peggiorata dall'emorragia e stando sdraiato; migliorata stando in piedi.
    Cefalea periodica, ogni giorno, ogni secondo o settimo giorno.
    Cefalea con disturbi della cistifellea o del fegato. Tinnito con cefalea.
    Sensibilità del cuoio capelluto, persino toccando i capelli.
    Sensibilità agli odori.
    Epistassi.
  • Faccia
    Nevralgia facciale o ciliare.
    Sudore freddo al volto, specialmente attorno al naso e al labbro superiore.
  • Bocca- Faringe:
    Sapore amaro in bocca.
  • Gastro-intestinale:
    Gonfio, disteso, con gas intestinali ma non alleviato da eruttazioni o flatulenze.
    Colecistopatia. Coliche biliari.
    Frequenti borborigmi, eruttazioni, flatulenze. Colite.
    Diarrea peggiorata da pesce, frutta, latte. Diarrea periodica. Diarrea cronica.
    Dolori addominali crampiformi, migliorati piegandosi in due, peggiorati con il freddo.
    Epatite.Epatomegalia. Splenomegalia. Gastrite.
    Anoressia. Appetito diminuito, ma ritorna dopo il primo boccone. Molta fame di notte e deve alzarsi per mangiare. Digestione disturbata da: Frutta. Latte. Grasso. Birra.
    Forte desiderio di dolce, salato e piccante.
    Avversione verso i cibi bollenti, la frutta, i grassi.
  • Urogenitale:
    Leucorrea con sangue.
    Dismenorrea grave.
    Metrorragia, flusso scuro. Anche casi di amenorrea.
    Tremore durante le mestruazioni.
  • Torace
    Asma in autunno.
    Tosse peggiorata ridendo e stando sdraiato con la testa in basso.
    Polmonite. Bronchite.
  • Estremità:
    Cute sensibile o dolente durante la febbre.
    Mialgia, artralgia peggiorata quando viene toccato.
    Sciatica.
    Edema alle estremità. Una mano fredda, l'altra calda.
  • Sonno:
    Insonnia provocata da pensieri eccitanti e fantasie eroiche.
    Sonno disturbato dai minimi rumori.
  • Febbre:
    Febbre periodica, malaria o anche storia familiare di malaria.
    Sensazione di freddo, brividi che si alternano a sensazione di calore.
    Febbre ricorrente

RELAZIONI MEDICAMENTOSE

Rimedi complementari: 
Acuti: Arsenicum Album, Carbo Vegetabilis, Ferrum, Lycopodium, Phosphorus.

Di fondo:
Ferrum, Calcarea Carbonica, Calcarea Phosporica, Natrum Muriaticum. Pulsatilla, Lycopodium, Sulfur.

  • Verso il miglioramento: Belladonna, Ferrum, Lachesis, Pulsatilla, Sulfur.
  • Verso il peggioramento: Aceticum Acidum, Arsenicum Album, Carbo Vegetabilis, Phosphorus, Veratrum Album.

Incompatibili: Digilatis, Selenium.

Antidoti: Arnica, Arsenicum Album, Asa Foetida, Belladonna, Carbo Vegetabilis, Calcarea, Ferrum, Ipeca, Lachesis, Lycopodium, Mercurius, Nux Vomica, Sepia, Sulfur.

DILUIZIONI E POSOLOGIE:

Prima diluizione utilizzata: TM

In acuto: dalla 5 alla 9 CH, 3-5 granuli tre volte al dì aumentando il numero di somministrazioni se necessario.
Stati cronici: 15-30 CH 3 granuli 1-2 volte al giorno secondo il parere del medico o del farmacista.

PROFILO SINTETICO DI: Causticum

1.Malattie in seguito a: anemia qualunque ne sia la causa, perdita di liquidi biologici.
2.Debolezza, irritabilità, apatia, scoraggiamento.
3.Esaurimento fisico con sensazione di debolezza e tremore.
4.Freddolosità e intolleranza verso le correnti d'aria.
5.Ipersensibilità ai rumori, agli odori, al contatto delle regioni dolorose.
6.Emorragie.
7.Periodicità.
8.Dolori migliorati da forti pressioni.
9.Cefalee come se la testa dovesse scoppiare.
10.Addome molto disteso.
11.Diarrea senza dolori, giallastra, con molti gas, la notte o dopo i pasti; dopo aver mangiato frutta.
12. Tendenza agli edemi.

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del grappa.

Demarque D.et al. : Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche nuove. Milano. 

Zissu-Guillaume : Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.

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